INTERROGAZIONE
Oggetto: Chiarimenti in ordine alla Concessione del servizio di gestione del Cine-teatro Astrolabio
Premesso che
Che con Determina n. 304 del 24.07.2024, l’amministrazione comunale ha avviato la procedura aperta per l’affidamento in concessione del servizio di gestione del Cine-teatro Astrolabio per la durata di un triennio.
Che il 2 settembre, scadeva il termine per la presentazione delle offerte per l’affidamento in concessione del servizio di gestione del cine-teatro Astrolabio.
Che, come si evince dalla piattaforma SINTEL e come ormai noto, nessuna offerta è pervenuta.
Considerato
Che, come già rilevato dal Gruppo Consiliare VILLASANTA CIVICA con propria interrogazione dell’11.07.2024 e come evidenziato nel corso della sessione del Consiglio Comunale del 30 luglio scorso, il grave e colpevole ritardo nella predisposizione del bando e, addirittura, la sua predisposizione solo a fine luglio con termine al 2 settembre per la presentazione delle offerte, rendeva praticamente impossibile, per qualunque operatore, poter adeguatamente valutare nel merito l’oggetto della concessione e, quindi, partecipare al bando.
Che è del tutto evidente che, per qualsiasi gestore di un servizio del genere, è necessaria una programmazione che richiede mesi e mesi prima dell’inizio della nuova stagione (che parte, generalmente, dal mese di ottobre di ciascun anno). Tempo necessario per reperire compagnie teatrali, artisti, collaborazioni e progetti con le scuole, ecc.
Che appare privo di senso prevedere una concessione per soli 3 anni. Tra l’altro, considerando il ritardo nella predisposizione del bando, il primo anno di gestione risulta già gravemente compromesso per l’operatore che dovrà organizzare gli eventi.
E’ evidente che qualsiasi operatore ha necessità di disporre di una durata della concessione assai maggiore per poter programmare una gestione di qualità e sostenibile dal punto di vista dei costi, rispetto agli investimenti da effettuare.
Che il bando, a fronte di un assai modesto aumento del contributo economico (di € 4.000,00 all’anno) risulta assai più gravoso per il concessionario stante i crescenti oneri previsti a carico del medesimo.
Che il bando non risulta chiaro in diversi suoi aspetti con riferimento, in particolare, agli oneri a carico del concessionario. Basti, a tal proposito, rilevare le laconiche e assai generiche risposte rese dall’amministrazione ai quesiti posti da un operatore e rilevabili dalla piattaforma SINTEL.
E, inoltre, il bando nulla precisa circa l’uso del piano sottostante.
Che, come più volte rilevato da Villasanta Civica, il bando predisposto dalla nuova Giunta e basato sulle linee generali di organizzazione e programmatiche della precedente amministrazione (e dalle quali la nuova Giunta non si è, purtroppo, discostata) risulta del tutto inadeguato, privo di progettualità e di visione futura, economicamente difficilmente sostenibile da qualsiasi operatore.
Rilevato
Che il Cine-teatro Astrolabio rappresenta un importante polo culturale per la comunità villasantese che, stante il grave stato di obsolescenza della sua struttura, avrebbe necessità di interventi strutturali importanti e significativi (solo a titolo di esempio: rifacimento delle poltroncine, sostituzione del telo di proiezione e dell’impianto luci, ecc.).
Tutto ciò premesso si interroga il Sig. Sindaco chiedendo:
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Se, stante la prossima scadenza al 30 settembre dell’ulteriore proroga concessa all’attuale gestore Cooperativa Controluce e in considerazione della assenza di offerte al bando, quali siano le intenzioni e le determinazioni della Giunta.
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Se intende procedere a indire un nuovo bando e, in tal caso, entro quali termini e a quali diverse condizioni contrattuali.
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Se intende procedere con soluzioni diverse o alternative e quali. Ciò anche al fine di garantire la riapertura del Cine-teatro Astrolabio per la prossima stagione il cui programma risulta comunque già gravemente compromesso (per quanto attiene a eventi teatrali, musicali, ecc..).
Villasanta, 12 settembre 2024
Per il gruppo consiliare VILLASANTA CIVICA
Gianbattista Pini
Antonio Cambiaghi